Austera, burbera e pigra così risulta a prima vista Savona. In realtà dietro al classico stereotipo della città ligure si cela una elegante “signora” che solo lentamente si lascia scoprire nelle sue pieghe fatte di arte raffinata, storia millenaria e grande cultura.   Una città da scoprire poco a poco, magari passeggiando per i “caruggi” e per il "centro ottocentesco" (per ammirare chiese, musei,  palazzi dai portali di ardesia e torri) o dal lungomare (la spiaggia ha conquistato più volte l'ambita Bandiera Blu). Una città in continua evoluzione che pur non rinnegando il passato industriale, ha deciso di puntare decisamente sul turismo. Così il porto, un tempo commerciale, ora è stato parzialmente convertito, con approdi diportistici e terminal per crociere (Savona è Home Port di Costa Crociere). Per i palati raffinati, una cucina di mare tra le più squisite caratterizza la gastronomia di Savona che è anche nota per farinata, panissa e chinotto (agrume amarognolo di cui Savona è presidio "Slow Food"). Una città sorprendente ed inaspettata che merita assolutamente una visita, magari in occasione di WHYBIO.